FENEAL-UIL, FILCA-CISL,FILLEA CGIL, il 30 giugno u.s., hanno presentato alle Associazioni datoriali dell’industria, artigianato e cooperazione una piattaforma unica per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Questa piattaforma prevede una svolta storica: contratto unico del comparto edile ( industria, piccola industria, artigianato, cooperative).
Nella piattaforma sono presenti molte richieste e considerazioni che riguardano le Casse Edili ed il SBC:
-presa d’atto che il DURC ON LINE ha “nei fatti indebolito la regolarità”;
-necessità di una riforma del sistema bilaterale;
-proposta di contrattazione di secondo livello e nuovo assetto del SBC in ambito regionale;
-DURC per congruità prevedendo forme premiali per imprese virtuose;
-lavoratori autonomi e partite iva regolamentate con la loro inclusione nel sistema bilaterale;
-erogazione dell’EVR attraverso le Casse Edili;
-aumento del contributo Cassa Edile dal 2,50% al 3% di cui almeno l’1% da destinarsi alle prestazioni ai lavoratori;
-ingresso degli impiegati nel sistema bilaterale;
-unicità del CCNL applicato agli operai nello stesso cantiere edile.
Su quest’ultimo argomento anche il Presidente di ANCE Nazionale, durante il Convegno degli Enti bilaterali, nello scorso luglio, ha posto molta attenzione rivendicandone la necessità per evitare la concorrenza sleale delle imprese sedicenti metalmeccaniche, ma che di fatto svolgono attività edile con evasione contributiva verso le Casse e l’INAIL
> Testo integrale sindacale rinnovo ccnl 28.06.16